12/09/2011 Corte di Cassazione 4 gennaio 2011 n.186
La disciplina del codice della privacy in materia di protezione dei dati personali, prescrivendo che il trattamento avvenga nell'osservanza dei principi di proporzionalità, pertinenza e non eccedenza rispetto agli scopi per i quali i dati stessi sono raccolti, non consente che gli spazi condominiali aperti all'accesso a terzi estranei al condominio possano essere utilizzati per la comunicazione dei dati personali riferibili al singolo condominio.