I contribuenti che esercitano attivita` economiche alle quali sono applicati gli studi di settore possono pagare a rate il versamento dell’Iva dovuta sulle entrate contabilizzate che sono state adeguate a quelle presunte dallo studio di settore.

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06/07/2009
Studi di settore aprono alle rate

I contribuenti che esercitano attivita` economiche alle quali sono applicati gli studi di settore possono pagare a rate il versamento dell’Iva dovuta sulle entrate contabilizzate che sono state adeguate a quelle presunte dallo studio di settore. Di conseguenza, i versamenti dell’Iva per adeguamento possono avvenire ratealmente, gia` a partire dalla scadenza del 6 luglio prossimo. Il comunicato stampa di ieri dell’agenzia delle Entrate ha ribadito tale concetto, specificando che la disposizione contenuta nell’articolo 15, comma 6 del dl 78/2009, in vigore dal 1° luglio 2009, che estende la rateizzazione al versamento dell’Iva da adeguamento agli studi di settore, puo` essere usata gia` dal versamento in scadenza il 6 luglio. Pertanto, in sede di compilazione del modello F24, non si devono fornire indicazioni circa la rateizzazione e i contribuenti, che effettuano l’adeguamento ai ricavi o compensi presunti dagli studi di settore, devono versare l’Iva per adeguamento con il codice 6494. In caso di versamento entro il secondo termine di versamento a saldo dell’imposta sul reddito, cioe` dal 7 luglio al 5 agosto, e` prevista la maggiorazione dello 0,40%. Coloro che pagano a rate devono applicare il nuovo tasso di interesse del 4% annuo.

 

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